Gli agriturismi sono ormai i nuovi templi della salute in Puglia, ricchi di storia e soprattutto di suggestivi fattori naturali quali boschi, paesaggi, aria salubre, fauna e flora, torrenti e fiumi, ecc. In questo panorama, una importanza notevole è offerta dagli olivi: se si pensa alla Puglia, tutti i colori che la caratterizzano fanno immaginare una serie rigogliosa di oliveti e una variegata immensità di essenze.
La Puglia è la regione con il più vasto patrimonio olivicolo, con almeno 50 milioni di piante, la metà delle quali è considerata secolare e, in particolare, almeno 5 milioni sono plurisecolari. Per la Puglia, i colossali ulivi rappresentano le fattezze stesse della terra e le grandi vigne sono quasi l’unico prato.
Per il meglio di una vacanza immersi nella natura, gli agriturismi nel Gargano, come a Vieste e a Peschici, offrono agli ospiti terrazze dove è possibile prendere il sole, e luoghi appositamente attrezzati per pranzare all’ombra di qualche olivo secolare.
A Rodi e a Vico grandi tenute agricole offrono appartamenti immersi in secolari parchi di ulivi e circondati da boschi, ove poter godere del completo relax, e trascorrere una vacanza rilassante e rigenerante.
In provincia di Lecce, nel Salento, negli ultimi anni sono aumentate tantissimo le richieste dei turisti di poter trascorrere le proprie vacanze immersi in un ambiente completamente naturale, per piacevoli passeggiate, e indimenticabili escursioni. Ultimamente ha iniziato a maturare una tendenza al recupero delle bellezze naturali e secolari che caratterizzano questa zona, gli olivi: la protezione di questi giganti e la conservazione dello spazio naturale intorno, unitamente alla loro valorizzazione, sembra occupare sempre più spazio.
Numerose sono in questa zona le sagre gastronomiche dedicate ogni estate all’olivo e all’olio, e durante la festa l’olio può essere degustato e acquistato nei vari stand; a completare l’evento non mancano mai mercatini dei prodotti tipici locali.
Nelle Murge dove la coltivazione della terra risale a tempi antichissimi, tuttora si coltivano viti e mandorleti, oltre che alberi da frutto, in misura più modesta, ortaggi, ma soprattutto oliveti. Conoscere la natura e gli olivi, per farsi emozionare dalla loro bellezza è il primo passo per meglio rispettarli e tutelarli. Una passeggiata lungo le strade bianche del territorio delle Murge, tra gli olivi monumentali e le masserie storiche di Puglia, fino ai boschi di macchia della scarpata murgiana, farà apprezzare al meglio il relax della vacanza.
Alla valorizzazione dell’olivo in Puglia, ha sicuramente contribuito anche l’evoluzione della domanda turistica, nella quale ha iniziato ad evidenziarsi una richiesta di qualità “ecologica” nelle destinazioni che ha determinato una crescita di interesse per le zone rurali.