La Puglia è la regione che corrisponde al “tacco” dello stivale italiano, un territorio caratterizzato dalla presenza di una serie di altipiani la cui composizione è di roccia calcarea, con all’interno una estesa depressione pianeggiante, il Tavoliere delle Puglie.
Dall’antichità questa regione ha attratto l’uomo, tanto che in molti siti archeologici, nelle grotte e nelle profonde gole della regione si sono trovati resti di popoli preistorici, che vivevano in Puglia ancor prima che l’uomo avesse imparato a dedicarsi all’agricoltura. Terra di grandi migrazioni di popoli è stata approdo di popolazioni greche ed illiriche, che ne hanno fatto la loro base commerciale sulle estese coste, oppure si sono spinti nell’interno fondando vere e proprie civiltà, come i Messapi e gli Apuli.
La Puglia ha conosciuto un enorme sviluppo al tempo dei romani, grazie allo sfruttamento intensivo del suo terreno, all’apparenza aspro e difficile ma in grado di offrire a chi lo sa coltivare la immensa preziosità dei suoi prodotti, le olive e l’uva, l’olio ed il vino. Trampolino di lancio per le coste orientali oltre alla vocazionecntadina ed agricola le sue città portuali hanno visto innumerevoli viaggiatori, i crociati in partenza per la terra santa, i pellegrini, i greci in fuga dall’invasione dei barbari nei loro territori, fino ad oggi, quando ancora la Puglia è stata in grado di accogliere migliaia di albanesi in fuga dalla loro terra.
Tutti i popoli che sono passati hanno lasciate ben impresse le loro tracce, castelli, torri, chiese e monumenti, monumenti sepolcrali e persino dolmen e menhir costellano il territorio pugliese, per i visitatori contemporanei una vera festa la quantità di luoghi ed attrattive da ammirare in Puglia.
Come dimenticarsi della suggestiva bellezza di Castel del Monte, o non restare suggestionati dai vicoli di Otranto, quanto è piacevole ammirare, pigramente distesi su una bella spiaggia una torre che domina sul mare con le sue imponenti mura, e che sembra quasi voler proteggere la nostra felicità?
La Puglia è stata anche culla di una forte religiosità, e proprio nei luoghi di culto si è condensata ed espressa l’arte con la devozione, la tecnica ardita di certe volute barocche con lo splendido lavoro di molti artigiani e scalpellini anonimi che hanno lasciato testimonianza del loro passaggio in molte delle chiese, dei conventi, degli altari e delle statue di cui ogni città, ogni paese sono fieri.
Le stesse anonime mani che hanno creato quelle splendide costruzioni, originali ed uniche al mondo, che sono i trulli, eccelso esempio di capacità tecnica applicata con la più povera delle risorse del territorio, la pietra.
E poi ancora il suo mare, splendido ed incontaminato, che solo da pochi decenni si è trovato al centro dello sviluppo dell’industria turistica, regalando quindi agli appassionati di spiagge e scogliere, di immersioni e sport acquatici tutta la gioia di una bella vacanza in luoghi ancora tutti da scoprire.